L’idea di creare una società di consulenza focalizzata sull’organizzazione e sullo sviluppo aziendale nasce proprio dalla volontà di offrire un efficace supporto alle aziende pubbliche e private nella loro complessa gestione.
I repentini cambiamenti del mondo in cui viviamo, obbligano le aziende a reagire in maniera tempestiva per essere in grado di gestire la corsa all’innovazione tecnologica, di ridurre il time-to-market (ossia il tempo che intercorre tra l’ideazione di un prodotto/servizio e la sua commercializzazione) e di abbattere i costi di gestione interna.
L’intendimento di Ciquadro è di offrire soluzioni in grado di affiancare i clienti nell’organizzazione e sviluppo a garanzia della loro continuità aziendale attraverso una serie di attività che comprendono:
- Analisi organizzativa basata sulla razionalizzazione dei processi e delle attività
- Gestione del rischio attraverso la logica del “Risk Based Thinking” affiancando ad una gestione tradizionale dei rischi – che privilegia la dimensione economica e la “reputation” aziendale – una dimensione più “etica” che metta in condizione di identificare e valutare gli impatti – generati e/o subiti – di natura socio-ambientale
- Verifiche del grado di “Compliance” a requisiti sempre più stringenti richiesti dal mercato, anticipando o gestendo in maniera proattiva i cambiamenti normativi e regolamentari che interessano tanto i prodotti quanto i processi aziendali, valutandone in maniera consapevole la portata
- Modelli di Governance in grado di integrare anche i temi di sostenibilità, ampliando così la vista su nuovi portatori di interesse
- Modelli Organizzativo-Gestionali sempre più integrati in grado di rispondere ai requisiti richiesti dai diversi standard di certificazione (UNI; EN; ISO) non fini a se stessi, ma in grado di dare un valore tangibile alla cultura d’impresa
- Applicazione della formula dell’ascolto attivo per creare una convergenza tra i fabbisogni formativi aziendali ed efficaci percorsi di apprendimento.
L’affacciarsi sul panorama economico-sociale di modelli di sviluppo sostenibile, ci vede pronti ad affrontare le nuove sfide, come la transizione dai vecchi modelli di sviluppo in linea con il percorso già avviato a livello europeo nell’ambito del Green New Deal, impegno definito dall’Agenda ONU 2030 e volto a promuovere “una nuova strategia di crescita mirata a trasformare l’UE in una società giusta e prospera, dotata di un’economia moderna, efficiente sotto il profilo delle risorse, competitiva, che nel 2050 non genererà emissioni nette di gas a effetto serra e in cui la crescita economica sarà dissociata dall’uso delle risorse”.